Intervista a GABRIELS

Gabriels pubblica il suo settimo album, intitolato “Dragonblood (Damned Melodies)”, del quale trovate la recensione QUI) e consolida il suo stile fatto di metal melodico, progressivo e molto emozionale. Questi aspetti sono enfatizzati da un concept davvero intrigante. Di questo e tanti altri aspetti ce ne parla proprio il mastermind del progetto Gabriels, cioè Gabriele Crisafulli. A voi!
1 – Ciao, spiegaci il concept lirico di questo nuovo album!
Ciao ragazzi ma certo, questa volta mi sono preso una pausa dalla saga di Hokuto e mi sono concesso a Dracula. Si lo so è un tema ricorrente ma era una idea che avevo in mente già da parecchi anni e messa nel cassetto…prima o poi avrei dovuto uscirla fuori ed eccola qui. Le scene si riferiscono sia al film del 92 storico sia ai giochi per PC usciti nei primi anni 2000.La lavorazione di questo disco è stata molto articolata e complessa rispetto agli altri, soprattutto per la presenza del coro. Ho dovuto scrivere le parti per tutte le voci prima di tutto, darle ai coristi che hanno perso molto tempo per studiarle. Senza contare che trovare i cantanti per il coro è stato già di per se un’impresa. Dopo entrare in studio e registrare uno per uno invece che tutti insieme, sia per motivi legati al Covid sia perchè trovare un giorno in cui erano tutti liberi non si trovava mai.
2 – Vogliamo parlare dell’artwork di copertina di “Dragonblood (Damned Melodies)”?
Gabriels: Si è stato il grafico Nello Dell’Omo, ormai molto conosciuto nel nostro ambiente, mi è bastato dirgli cosa volevo in copertina e lui ha creato questo capolavoro molto di impatto devo dire. Semplicemente Dracula in carrozza, con Renfield che la guida, fa ritorno al suo castello che si vede in alto a sinistra.
3 – Stai già pensando ad un nuovo album? E sarà collegato come concept a questo “Dragonblood (Damned Melodies)”?
Gabriels: No questo l’ho concepito in un unico atto ed ha già quindi una fine. Si sono già a lavoro al prossimo disco che sarà il quarto atto di Fist of the seven stars e sarà intitolato “Five Forces”.
4 – Come reputi la scena metal italiana oggigiorno?
Gabriels: Io credo che non abbia nulla da invidiare a quelle degli altri paesi e che anche noi abbiamo una nostra fetta di cui possiamo andare fieri.
5 – In cosa pensi di distinguerti dalla massa? C’è un aspetto particolare che vorresti evidenziare?
Gabriels: Mmmmm complimenti per la domanda a cui non è molto semplice rispondere. Diciamo più che altro quello a cui tengo per distinguermi dalla massa e cioè il pensare a musica che rimanga nel tempo, che non sia sterile nell’ascolto e di arredamento alla vita, ma che sia una cosa importante della vita…nello specifico vorrei avere almeno un pezzo per cui essere ricordato.
6 – Quali sono le tue influenze musicali e che peso hanno sul tuo sound?
Gabriels: Certo…noi tutti siamo sempre il risultato di quello che abbiamo studiato, ascoltato nel corso della nostra vita, nello specifico direi primo su tutti il mio idolo Yngwie Malmsteen e poi non posso non citare alcuni autori della musica classica come Chopin, Liszt, Bach, Beethoven, Mozart e Czerny. Il peso che hanno sulla mia musica e sul mio sound è enorme.
7 – Quando pensi che uscirà un tuo nuovo album?
Gabriels: Mmmm ho appena iniziato a lavorarci e che uscirà probabilmente ad inizio anno 2024!!!
8 – Ultima domanda libera: scrivi ciò che vuoi!
Gabriels: Che dire…grazie mille dello spazio e un ringraziamento a tutti quelli che mi supportano…solo così possiamo continuare a regalarvi la nostra musica. Non scaricate la nostra musica in maniera illecita ma comprate, comprate, comprate, GRAZIE.
Intervista a cura di Travis