ETERNAL WHITE TREES “The Summer That Will Not Come” (Recensione)

Full-length, My Kingdom Music
(2023)
Prendendo spunto da formazioni come Katatonia, Forgotten Tomb e Paradise Lost vogliamo subito darvi due dritte per farvi capire di che genere di album stiamo parlando nel caso degli italiani Eternal White Trees. La band al suo interno vanta membri di formazioni quali Lord Agheros, Anakonda, Fear the Eternity. La band (o il progetto) in questione trasmette un feeling depressivo in questi tre quarti d’ora abbondanti di musica, e la voce di Gerassimos Evangelou ha un sapore melodico ma allo stesso tempo sognante e dimesso.
Un turbine di emozioni che oscillano tra la disperazione, la nostalgia e la tristezza, questo è “The Summer That Will Not Come”, un album in cui tutte le canzoni sono valide e nessuna lascia delusi, almeno se coloro che ascoltano sono propensi al doom/gothic metal. Sono interessanti anche alcuni timidi innesti di elettronica, come succede in un brano come “My Funeral”. Ma le protagoniste vere di questo album sono le chitarre, sempre molto toccanti e abili in sede di arrangiamento, perchè assistiamo ad un vero e proprio tripudio di arrangiamenti da parte delle chitarre soliste.
Un album di debutto riuscito, magari non originalissimo in quanto ricalca stilemi che da più di tre decenni sono colonne essenziali del gothic/doom metal, e che quindi tante band hanno già interpretato e sviscerato in tutte le salse possibili, ma questo “The Summer That Will Not Come” è un album raffinato, toccante e ben confezionato.
Recensore: Mario “The Rocker” Giusfredi
Tracklist:
1. It Comes the Rain
2. Ravens Lady
3. Reasons
4. Waters
5. The Butterfly and the Hurricane
6. My Funeral
7. The Summer That Will Not Come
8. Flawless
Line-up:
Andrea Tilenni – Drums, Keyboards
Antonio Billè – Guitars, Bass
Gerassimos Evangelou – Vocals
Links:
https://www.facebook.com/eternalwhitetrees/