FEARFUL SYMMETRY “The Difficult Second” (Recensione)
Full-length, Independent (2022)
Questo nuovo album dei Fearful Symmetry può essere considerato come un arcobaleno all’interno del quale splendono tanti colori, ma quelli preponderanti sono quelli più vivaci. Come è vivace la loro musica, piena di vitalità e soluzioni davvero geniali. La prima canzone, “Mood Swings and Roundabouts” apre il disco col suo tempo funkeggiante, col basso in primo piano e la voce di Yael Shotts che ci delizia con melodie calde e solari. La batteria appare in grande forma, Sharon Petrover sa come donare vita ad una canzone e si fa sentire la sua tecnica.
“The Difficult Second” appare un po’ più strutturata e complessa, potremmo quasi parlare di un pezzo dalla impalcatura quasi fusion, dove la chitarra però mantiene uno spirito rock di qualità. Verso il finale la band si lancia in un progressive rock che tira in ballo nomi come Uriah Heep, Jethro Tull e King Crimson. Ottima anche la coda col pianoforte che si poggia su una sezione ritmica jazz in tutto e per tutto. Pezzo mirabolante!
Con “Light of My Life” la band si ritaglia il suo spazio di melodia e il tutto si fa un po’ più malinconico, anche per quel che concerne la voce. In questi primi tre brani vi è l’essenza di tutto l’album, e di conseguenza i generi nei quali si muove questa band. “Hope”, “Sandworm”, “The Song of the Siren” rivelano però un’anima introspettiva e inaspettatamente cupa che si va a mescolare in un album che, però, appare più votato alla positività.
Ma è interessante questo succedersi di emozioni che il disco presenta, perchè denota oltre che una competenza strumentale notevole, anche varie anime della band, e quindi noi vi consigliamo caldamente l’ascolto di questo album, salvo che non siate tra coloro che non sopportano tutto ciò che sia accomunabile al progressive in generale.
Recensore: Mario “The Rocker” Giusfredi
Tracklist:
1. Mood Swings and Roundabouts (5:59)
2. The Difficult Second (3:56)
3. Light of My Life (5:39)
4. Shifting Sands (4:07)
5. Eastern Eyes (5:14)
6. The Song of the Siren (4:57)
7. Hope (5:36)
8. Sandworm (6:37)
9. Shukraan Jazilaan (3:23)
10. Warlords (14:49)
