HOLY SHIRE “The Legendary Shepherds of the Forest” (Recensione)

Full-length, Ghost Record Label
(2018)

Secondo capitolo ufficiale per la band Fantasy Metal degli Holy Shire pubblicato nel 2018 ed attualmente promosso e distribuito dalla Ghost Record/Crashsound. Il nuovo lavoro della band Italiana ci regala un bel disco compatto con un sound a cavallo tra il Fantasy e il Dark senza rinunciare a suggestioni celtiche e folk.

La band il cui percorso musicale è di compravata esperienza, mette a disposizione per questo nuovo album tutta la potenza di fuoco di cui dispone per mettere sul mercato un album interessante. “The Legendary Shepherds of the Forest”, questo il titolo dell’album, si lascia ascoltare senza perdere quel mordente che tiene accesso e pulsante l’ascolto riuscendo con l’ausilio di contributi strumentali a “riempire” un lavoro che non è secondo a nessuno se consideriamo l’attuale panorama musicale Fantasy Metal.

Un album che per certi versi si presenta come intimistico e delicato arrivando a toccare sentieri anche toccando sentieri power prog, un insieme di generi se così si può definire lo stile della band che si rivela una manna dal cielo per godersi a pieno i 51 minuti , tant’è la durata. Un andamento cadenzato, spinto e in alcune circostanze più delicato con il pregio di essere tutto ben supportato da un vocals a tratti soffuso ed a tratti più impetuoso tutti dettagli che riescono a tenere sempre alta la concentrazione. “The Legendary Shepherds of the Forest” , nonostante un minutaggio dei singoli brani per lo più sui 5 minuti si presenta leggero da digerire, lasciando quella bella sensazione di compiuto alla fine dell’ascolto.

Gli Holy Shire riescono a forgiare un proprio sound personale, con il quale sanno farsi apprezzare, stiamo parlando comunque di un lavoro di cinque anni fà, dunque vediamo che con l’eventuale nuovo lavoro si andrà di bene in meglio, Per adesso godetevi questo “The Legendary Shepherds of the Forest” che ne vale proprio la pena.